La collezione di opere d'arte contiene oggetti che si contraddistinguono nel panorama dei musei nazionali ma anche internazionali, come nel caso delle porcellane cinesi.
Nel 1932, il medico oculista e collezionatore d'arte, António Anastácio Gonçalves (1888-1965), comprò questa casa, antico Atelier del pittore José Malhoa, insignita del Premio Valmor nel 1905, allo scopo di collocarvi una importante collezione, da donare successivamente allo Stato, costituita dai più svariati pezzi d'arte, dando risalto alla pittura naturalista portoghese del XIX secolo e a una collezione di arti decorative, tra le quali si contraddistinguono le porcellane cinesi.
La casa-museo mostra al visitatore le sue collezioni in una forma accogliente, valorizzando l'atmosfera quotidiana di una casa che è anche un museo.
Oltre a mostrare, studiare e conservare le collezioni, si organizzano visite guidate tematiche e laboratori di espressione artistica, in linea con il concetto di apprendimento permanente dell'arte.
Inoltre vi si realizzano concerti gratuiti, colloqui e conferenze.